
Nella sua attività di monitoraggio delle politiche comunitarie e di manifestazione di posizioni di settore su determinate materie di diretto interesse, l’ASECAP ha recentemente risposto alla consultazione pubblica avviata dalla Commissione europea in materia di revisione della Direttiva comunitaria 96/53/CE, che stabilisce, per taluni veicoli stradali che circolano nella UE, le dimensioni massime autorizzate nel traffico nazionale e internazionale e i pesi massimi autorizzati nel traffico internazionale, proposta presentata dalla Commissione nel dicembre del 2021.
L’ASECAP ha fornito una risposta alla consultazione, sottolineando che l’Associazione europea, benché accolga con favore l’iniziativa comunitaria, intende tuttavia attirare l’attenzione della Commissione su alcuni punti critici, in particolare sul fatto che un aumento del peso massimo e delle dimensioni dei veicoli pesanti avrebbe un impatto diretto e significativo sull’infrastruttura della rete autostradale e potrebbe avere anche delle conseguenze sulla sicurezza stradale. Le autostrade costruite in Europa sono progettate per soddisfare gli attuali standard di pesi e dimensioni, non sono progettate per veicoli più lunghi e pesanti. La base per i regolamenti nazionali ed europei e quindi anche per la progettazione e la costruzione delle infrastrutture stradali, è la vigente Direttiva 96/53/CE, che stabilisce le dimensioni massime di carico nel trasporto stradale nazionale e internazionale nell’ambito della UE.
Qualsiasi ulteriore aumento del peso massimo e delle dimensioni dei veicoli pesanti comporterebbe secondo l’ASECAP diverse problematiche, tra cui potenziali effetti negativi sui ponti, in quanto le strutture dovrebbero essere massicciamente rinforzate a causa di carichi più elevati; effetti negativi sulle gallerie, tenendo conto del fatto che diversi Paesi europei hanno, per le loro caratteristiche territoriali, una maggiore concentrazione di gallerie rispetto ad altri Stati membri e l’aumento della dimensione massima autorizzata per i mezzi pesanti potrebbe aumentare il rischio di incendi in galleria.
L’ASECAP sottolinea inoltre il tema dell’impatto psicologico sugli utenti di veicoli leggeri alla circolazione di mezzi pesanti sovradimensionati rispetto agli standard, per non parlare del rispetto della normativa in materia di periodi di guida e riposo per i conducenti, nonché di accesso alle aree di sosta e parcheggio per questi veicoli di così grandi dimensioni e peso. Per tutte queste ragioni, l’ASECAP ha dunque espresso alle Istituzioni comunitarie forti riserve su qualsiasi proposta di aumento del peso massimo e delle dimensioni dei veicoli pesanti.