AISCAT News

Consultazione UE sulla tassonomia europea: risposta dell’ASECAP

La Commissione europea ha recentemente organizzato una consultazione pubblica invitando le parti interessate a fornire i loro commenti e contributi sulla proposta di atto delegato in materia ambientale, ai sensi del Regolamento sulla tassonomia 2020/852, testo che definisce la base giuridica della tassonomia comunitaria, indicando le condizioni generali che un’attività economica deve soddisfare per potersi qualificare come ecosostenibile ai sensi della tassonomia. Il Regolamento, com’è noto, è stato poi ulteriormente perfezionato attraverso l’adozione di specifici atti delegati, uno dei quali è proprio quello sul quale la Commissione europea ha avviato la menzionata consultazione.

La proposta di atto delegato in questione include una nuova serie di criteri di tassonomia europea per quanto riguarda le attività economiche che contribuiscono in maniera sostanziale al raggiungimento di uno o più dei seguenti obiettivi ambientali: uso sostenibile e protezione delle risorse idriche e marine, transizione verso un’economia circolare, prevenzione e controllo dell’inquinamento, protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi.

L’ASECAP ha voluto rispondere alla consultazione, presentando altresì un documento di posizione in materia, consultabile a questo link; nel documento, l’Associazione europea anzitutto accoglie con favore le attività comunitarie in corso per completare il quadro legislativo relativo alla tassonomia e cita in particolare il considerando 49 del Regolamento stesso, che fà riferimento alla necessità di affrontare il trasporto su strada in modo più appropriato. La politica dei trasporti, aggiunge l’ASECAP, riguarda tra le altre cose i comportamenti di mobilità, la pianificazione territoriale, l’urbanistica e i progressi tecnologici nella diffusione dei veicoli elettrici e gli operatori stradali possono svolgere un ruolo chiave nell’attuazione della tassonomia europea.